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Andy Partridge

The Official Fuzzy Warbles Collector's Album
Ape House/Self

VALERIA RUSCONI - Rolling Stone n. 38 - Dicembre 2006

Per tutti i fan degli XTC, un mastodontico box di otto cd più un disco bonus (e molto altro ancora). Per scoprire cosa il cantante del gruppo inglese può fare (anche in uno sgabuzzino).

 

Lo Shed, la "tettoia/baracca", è lo sgabuzzino, proprietà di Andy Partridge, dove il cantante degli XTC ha registrato molte delle canzoni di questo mastodontico box (Sono più di 100). "Sgabuzzino" perchè, vista la foto nel libretto allegato, potrete giudicare da voi: ha l'aspetto di una rimessa per gli attrezzi e le dimensioni sono impressionanti 365 cm x 243 cm). Un vero loculo zeppo di strumenti dove da qualche anno Partridge ama ritirarsi a fare esperimenti (d'altronde la sua carriera e improntata sulla ricerca). A proposito di ricerca, sul suo sito, Ape House, Andy scrive: «Il mio scopo e che la Ape diventi sinonimo d'invenzione e qualità».

The Official Fuzzy Warbles Collector's Album è uno dei tanti progetti di Andy: all'interno di una confezione splendidamente vintage (disegni anni 50 che sembrano vecchie pubblicità del lievito) ci sono otto dischi con canzoni inedite e versioni alternative di brani degli XTC, ma anche composizioni lasciate a metà che Partridge ha completato appositamente per questo box. E poi un cd bonus, Hinges, con nove nuovi brani, francobolli adesivi e un libretto gigante. Curiosa la lettura: non la solita pomposa biografia dell'artista, ma una sorta di saggio, A Brief History of Home Sound Capture, sull'arte della home recording appunto, la "registrazione in casa", che farà felici i futuri musicisti. In pratica un manuale "da cameretta", dove Andy racconta le sue prime esperienze con la musica (nostalgico l'inizio: «Da bambino non ho mai riflettuto sul modo in cui i dischi venivano fatti») per arrivare all'adolescenza, quando insieme a Colin Moulding (XTC) andava in giro a elemosinare strumenti in affitto, o nei magazzini Woolworths per acquistare un basso Kay di legno compensato a 40 sterline...

E la musica? Be', quella la trovate tutta, da Dear God a Helicopter (dai capolavori degli XTC Skylarking e Drums and Wires), fino a cose più oscure (il demo di MOGO, un bel gioco di parole che può trasformarsi anche in MOOG). Davvero un bel progetto, insomma. Di quelli che fa piacere avere in casa, per guardarlo, aprirlo e farlo vedere agli amici. A meno che la vostra casa non sia come lo sgabuzzino di Andy.


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