LONDRA - La situazione era paradossale. «Abbiamo
fatto guadagnare alla nostra compagnia discografica 30 milioni di sterline senza ricavare per vent'anni praticamente alcun profitto», dice
Partridge. Nessuno ha cosi Potuto
evitare la guerra fra XTC e Virgin. E, di conseguenza, fra il pubblico della band e tutti coloro che impedivano a Andy Partridge e Colin
Moulding di continuare ad esprimersi. Era come se fosse stata aperta la caccia ad un
animale raro. «Adesso lo sciopero è finito». Per il gruppo è stato più agevole trattare la propria liberazione artistica con il nome della nuova etichetta (appena
fondata), la Idea. «Ma è solo un nome fittizio, niente uffici, niente personale, niente
soldi». La pausa ha comunque permesso a Partridge (da
sempre più prolifico rispetto a Moulding) di dedicarsi interamente alla scrittura della musica. «Ho composto più di
ottanta canzoni in questi ultimi tempi. Avrei potuto pubblicare quattro dischi, ma la situazione era tale che mentre scrivevo ero consapevole che nessuna di
queste canzoni sarebbe stata mai ascoltata. Al meno finché non fossero
cambiate le cose. E' stato comunque un periodo rigenerante. durante il quale lo
scrivere mi ha assicurato libertà di movimento e grande protezione. Una sorta di catarsi provocata da uno strano
fuoco che sentivo ardermi dentro, non il solito fuoco, non la solita
ispirazione. Direi piuttosto un' ossessione. Credo di aver scritto proprio in questo periodo le
mie canzoni più
raccolte e intime, arricchite dal fatto che non sape vo assolutamente si sarebbero mai state incise».
Per fortuna di tutti le cose sono andate diversamente. Undici di queste sono andate a formare
Apple Venus vol. 1, appena uscito. Altre saranno incluse in Apple Vems
vol. 2, che sarà più elettrico dei suo predecessore e verrà
pubblicato entro l'anno («più elettrico e quindi, secondo la logica
corrente, più rock»).
Sino a poco tempo fa gli XTC non avevano neppure una casa discografica ora hanno persino uno
studio di registrazione privato. Le cose cambiano e a volte basta un muratore in gamba. Le sale
sono state infatti ricavate da un doppio garage adiacente all'abitazione
di Colin Moulding a Swindon, che in tre mesi ha mutato completamente aspetto. «La storia di
Apple Venus vol. 2 inizia alla fine del '97». Partridge parla sempre con l'autorità di un professore universitario (di cui in parte ha anche l'aspetto).
Ma lui ha sempre preferito definirsi un 'dittatore benevolente'. «Dai tempi di Nonsuch
il mio principale obiettivo era quello di lavora
re a fianco di un'orchestra. Ma abbiamo avuto dei problemi. Non leggo la musica e
dunque i miei ritmi sono fatalmente lenti, devo seguire le note una per una. In questo
mi ha molto aiutato molto il produttore, Haydl Bendall. Abbiamo iniziato a lavorare nello studio di Chris Difford degli
Squeeze, ma non andò come avremmo voluto. Abbiamo dovuto far fron
te a degli insormontabili problemi tecnici o, per meglio di re, tecnologici. E io non
volevo che questo accadesse al mio gruppo. Anche perché al la fine sembrava che fosse tutta colpa nostra. Ci ha
an che rubato i nastri. E li ha ancora lui».
Prima di ricominciare daccapo, nel gennaio di quest'anno, gli XTC hanno
perduto Dave Gregory, storico ele mento della band. «Era depresso. Dave è diabetico
dall'età di 16 anni. Ma negli ultimi tempi è peggiorato. La sua negatività era insopportabile. Non voleva avere gente
intorno. Figurarsi cosa poteva pensare di un'intera orchestra».
Gli XTC sono la prova del l'esistenza di una libertà crea tiva che il mercato di questi
anni sembrerebbe negare. «La nostra predisposizione al compromesso non
è mai stata elevata. Ma ultimamente è scomparsa del tutto. Noi facciamo la musica che ci rende felici e
orgogliosi. E continueremo a commettere i nostri peccati di indipendenza.
Tutto il resto, se permettete, non
conta». Poco importa dunque
se anche questo disco, con i quaranta orchestrali raccolti negli studi di Abbey Road, dovesse fallire e deludere le aspettative di chi vorrebbe
vederlo in testa alle classifiche: «C'è sempre il prossimo, quel lo rock», ammette Partridge ironizzando con l'unica ironia che un inglese intelligente
può utilizzare senza vergognarsi troppo: l'autoironia. R.E.M , Sonic Youth, Blur, Smashing Pumpkins e tanti altri dicono di essere
riconoscenti agli XTC. «Scrivere pensando di influenzare gli altri o sapendo di averlo fatto in passato non è possibile.
E' un problema di saggezza. lo so molte cose e sopporto il peso delle mie conoscenze con
calma sovrana». Eccentrico gentiluomo di provincia? «Ma mi dica: lei crede veramente che sia così bello esseri liberi
di essere ignoranti?».